Si è conclusa ieri sera la prima stagione del web show The Innovation Game, il format condotto da Riccardo Luna andato in onda su Repubblica.it tutti i mercoledì sera dal 1° aprile scorso.

Dopo un lungo ed entusiasmante viaggio nell’Italia dell’innovazione, della ricerca scientifica e della tecnologia, nell’ultima puntata i protagonisti sono stati i tre finalisti dello Startup Junior Club promosso in collaborazione con JA Italia.

Leonardo Falanga di Nocera Inferiore, Mirko Tribbia di Bergamo e Pierpaolo Minà di Termini Imerese hanno concorso per il primo premio: un viaggio in Silicon Valley per visitare tutti i colossi dell’hi-tech e respirare l’innovazione digitale.

Leonardo Falanga ha presentato “Never Alone”, una app antiviolenza che permette di geolocalizzare le donne vittima di violenza così da far intervenire le forze dell’ordine.

Pierpaolo Minà, il ripescato dalla rete grazie ai voti sui social network, ha proposto “KBring”, il social real network.

A trionfare, grazie ai voti del pubblico in studio composto dalla community di innovatori che in queste settimane ha partecipato al programma, è stato Mirko Tribbia con “Helios“, l’idea nata sui banchi di scuola nell’ambito del programma di JA Impresa in azione, un dispositivo che permette di registrare la diminuzione della pressione delle mani sul volante dell’auto così da contrastare gli incidenti dovuti ai colpi di sonno. L’idea ha conquistato la giuria fin dalla prima puntata grazie all’innovazione del prodotto, all’utilità sociale e al potenziale di mercato per il suo facile utilizzo.

I tre finalisti sono stati affiancati dai tre giudici, che per l’occasione hanno invece rivestito il ruolo di mentor, Silvia Vianello, SDA Bocconi, Antonio Perdichizzi, Startup Italia e Miriam Cresta, JA Italia.

“Credo che il tema della sicurezza stradale sia un tema molto sentito oggi” – ha spiegato il vincitore Mirko, dell’Istituto Cesare Pesenti di Bergamo – “Noi con un sensore formato da due fili di rame abbiamo cercato di migliorare la sicurezza stradale. In Silicon Valley ci aspettiamo di trovare investitori per il nostro progetto”.

Adesso per lui e per altri due suoi compagni è il momento di pensare oltre oceano. A fine agosto infatti li aspetta un viaggio in Silicon Valley per andare a toccare con mano cosa significa fare startup.

“Grazie a Junior Club dei giovanissimi studenti-imprenditori under 21 hanno avuto l’occasione di misurarsi in un contesto extrascolastico, presentando le proprie idee a un pubblico adulto di professionisti, migliorando la propria startup e mettendo in gioco le competenze imprenditoriali imparate a scuola con Junior Achievement” ha dichiarato Miriam Cresta a conclusione della puntata.

Rivivi tutti i progetti che hanno partecipato al contest di Repubblica. 16 idee imprenditoriali innovative, molte delle quali nate dal programma di JA Impresa in azione, tutte under 21: www.repubblica.it/next