Milano, 15 dicembre 2017 – È partita oggi la prima edizione italiana di The Schools Challenge, un’iniziativa di Alternanza Scuola-Lavoro realizzata a livello internazionale da J.P. Morgan e sviluppata per l’Italia da JA Italia, la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nella scuola, in collaborazione con il Multilab di Rozzano e con il patrocinio del Comune di Milano.
Il progetto si propone di contrastare l’abbandono scolastico, avvicinando gli studenti delle scuole superiori alle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), trasferendo loro competenze essenziali per costruire le professionalità del futuro ed entrare nel mondo del lavoro.
Dalla ricerca Istat del 2015 risulta infatti che il 17,6% degli studenti italiani lascia la scuola prima dei 16 anni (la media UE è del 14%); mentre i NEET, giovani compresi tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, rappresentano il 26% della popolazione italiana, vale a dire 2,5 milioni di persone (la media UE è del 15%).
Di contro, le aziende nei settori STEM e ICT, nonostante siano in forte crescita ed espansione, lamentano la mancanza di manodopera qualificata poichè sempre meno studenti decidono di specializzarsi nelle materie scientifiche. Trasferire competenze nei giovani dunque non è più sufficiente se queste non corrispondono a quelle richieste dal mondo del lavoro.
The Schools Challenge è un’iniziativa didattica, parte integrante dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, che coinvolgerà per tutto l’anno scolastico circa 50 studenti degli Istituti “E. Mattei” di San Donato Milanese e “V. Benini” di Melegnano.
“Arricchire il tempo speso a scuola con iniziative didattiche innovative a contatto con le aziende consente di migliorare significativamente le competenze di base dei nostri studenti e accrescere il loro desiderio di stare a scuola” ha dichiarato Eliana Baruffi, Presidente di JA Italia. “I livelli di abbandono scolastico che registriamo soprattutto nel nostro Paese ci obbligano a ripensare il sistema di istruzione con proposte didattiche capaci di orientare i nostri giovani verso i lavori del futuro, sempre più caratterizzati dalla necessità di competenze in campo scientifico e tecnologico”.
Guido Nola, Senior Country Officer per J.P. Morgan in Italia ha commentato:“Siamo particolarmente orgogliosi di portare The Schools Challenge oggi in Italia. È un’occasione speciale per avvicinare i ragazzi alle materie STEM e aiutarli a sviluppare competenze necessarie per accedere alle professioni del futuro. I ragazzi avranno l’opportunità di dare il loro contributo creativo su tematiche relative alla vivibilità urbana e di fare in prima persona la differenza nell’ambiente dove vivono. Siamo particolarmente lieti che questo progetto abbia visto forze dei settori privato, pubblico e del non profit in campo insieme per offrire spunti e competenze nell’interesse delle generazioni future”.
Nell’arco dell’anno scolastico gli studenti lavoreranno in team su tema del miglioramento della vivibilità urbana e, nello specifico, proporranno soluzioni concrete a problematiche specifiche di mobilità sostenibile e dei servizi di riciclo e riuso dei rifiuti della città metropolitana di Milano. In questo percorso saranno affiancati dai tutor di Junior Achievement e da dipendenti di J.P. Morgan in qualità di mentor.
“L’azione dell’Amministrazione per facilitare l’entrata nel mondo del lavoro dei giovani e in particolare delle fasce che presentano maggiori problemi è ormai di lunga durata” spiega Renato Galliano, Direttore Economia Urbana e Lavoro del Comune di Milano, che prosegue: “un impegno che si concretizza grazie a servizi specializzati e progetti per facilitare il rientro dei così detti Neet, giovani che non studiano e non lavorano, l’accordo sottoscritto con il Ministro dell’istruzione, l’apertura del Milano Luiss hub for makers and students che svolge un importante ruolo nell’alternanza scuola lavoro sono solo alcuni degli esempi del nostro impegno in questo campo”.
Ogni team lavorerà ad una propria idea alternando lezioni in aula con i tutor di JA Italia e i mentor di J.P. Morgan, realizzando dei veri e propri concept e business plan, e momenti di laboratorio al FabLab del Multilab di Rozzano dove gli studenti realizzeranno i prototipi delle loro idee.
Al termine dell’anno scolastico ogni gruppo dovrà presentare la propria soluzione innovativa e sostenibile alla Challenge proposta attraverso un pitch, e i prototipi realizzati saranno valutati da una giuria di esperti
I vincitori avranno la possibilità di partecipare ad una sessione di mentorship internazionale a Londra insieme agli altri team vincitori in Francia, Regno Unito e Hong Kong.
