Milano, 9 maggio 2022 – Una finale a colpi di idee che ha premiato l’impegno di studenti e docenti nel completare il percorso didattico di Impresa in Azione green, il programma di educazione all’imprenditorialità sostenibile di Junior Achievement Italia realizzato in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna e le Camere di commercio di Bologna, Ferrara, Modena e della Romagna Forlì-Cesena e Rimini.

L’iniziativa ha coinvolto oltre 100 studenti delle scuole secondarie di secondo grado dell’Emilia-Romagna.

I ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro idee durante l’evento in presenza, ospitato a Bologna da Fondazione Golinelli, che ha visto vincitori gli studenti e le studentesse della classe 4^G dell’istituto Einaudi di Viserba indirizzo di grafica pubblicitaria. Focus di questa edizione la sostenibilità. Inquinamento e cambiamento climatico aumentano la necessità per ciascuno di noi di dare il proprio contributo per salvare il pianeta: sempre più persone sono attente al tema e ricercano aziende e servizi a basso impatto ambientale per qualsiasi aspetto della loro vita e della loro casa. Ideare quindi una mini-impresa nel pieno rispetto del pianeta è l’indicazione fornita ai giovani emiliano-romagnoli che hanno preso parte a questa edizione green del programma di Junior Achievement.

Insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari esperti di sostenibilità – hanno potuto guidare i ragazzi nello sviluppo del loro programma. I progetti si fanno insieme, su un doppio livello: ci sono i partner nazionali, ma anche comunità sui territori che creano una rete estesa. I Volontari di JA affiancano una classe o un gruppo interclasse nei percorsi didattici, con loro condividono le loro esperienze e capacità personali e professionali, agevolandone il passaggio dal pensiero all’azione e l’elaborazione di una strategia aziendale a partire da un’idea imprenditoriale (prodotto, servizio, applicazione digitale) scelta dagli studenti stessi.

Oggi i volontari di JA su tutto il territorio italiano sono circa 1400.

Dopo aver individuato l’idea di progetto durante l’innovation camp green, una maratona di progettazione di due giorni, gli studenti-imprenditori hanno strutturato il modello di business e la sua presentazione, grazie al workshop su Business model canvas e il pitch tenuto da ART-ER, la società consortile dell’Emilia-Romagna nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza, l’attrattività e l’internazionalizzazione del sistema territoriale.

Gli studenti dell’istituto Einaudi di Viserba della classe con la mini-impresa epak durante l’evento hanno convinto la Giuria con un’innovativa idea dedicata a un packaging realizzato in carta erba con uno strato di plastica removibile, più o meno nello stesso stile di una bag in box. Al momento la mini-impresa utilizza questa “confezione” per i succhi di frutta ma gli sviluppi futuri mirano a estendere la gamma di prodotti offerti.

Il progetto è stato molto apprezzato in termini di contenuti, ma ciò che ha convinto particolarmente la giuria è stato il modello di business, unito alla consapevolezza che il team di studenti ha dimostrato di possedere relativamente alla struttura del mercato, all’impatto della proposta di valore, allo scenario competitivo, ai benchmark individuati e alle partnership produttive.

Dichiara il presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, Alberto Zambianchi: “Siamo molto soddisfatti per questo progetto e ringraziamo Junior Achievement per averci seguito in questa esperienza che spero possa essere esportata anche in altre regioni. Dedicare la creatività dei nostri studenti al tema della sostenibilità, penso rappresenti una pista di lavoro che vada sempre di più rafforzata. Auspico che anche nel mondo dell’impresa ci siano persone sempre più disponibili a supportare iniziative come questa”.

“Progetti come questo favoriscono una crescita sostenibile in termini di formazione personale delle persone giovani. Per il futuro del nostro Paese è necessario investire maggiormente sull’offerta di competenze dei nostri giovani. La scuola da sola non può non farsi carico delle richieste di professionisti qualificati di domani che perverranno dalla società e dal mondo del lavoro e allo stesso tempo sta già lavorando per allinearsi alle esigenze che via via si manifestano ma è necessario anche l’intervento e l’aiuto di altri soggetti istituzionali, come le regioni, che sostengano progetti innovativi che sostengano i ragazzi e li stimolino a mettersi sempre alla prova”, afferma Antonio Perdichizzi, Presidente di Junior Achievement Italia.

La Giuria di “Impresa in Azione green” è stata composta dagli esperti di Unioncamere Emilia-Romagna, ART-ER e Cida.

Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale per tutte le tipologie di scuola superiore. Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come “Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)” e dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, in 18 anni ha coinvolto oltre 115 mila studenti italiani, 400 mila all’anno in tutta Europa.

In Emilia-Romagna, Impresa in Azione green è sviluppato grazie al prezioso contributo di Unioncamere Emilia-Romagna e le camere di commercio di Bologna, Ferrara, Modena e della Romagna Forlì-Cesena e Rimini.