JA Italia è sempre lieta di celebrare i risultati raggiunti dai propri studenti nei percorsi didattici svolti durante l’anno scolastico. Per questo, sabato 18 dicembre 2021 JA Italia ha organizzato l’evento “Crescere che impresa: un affare di famiglia”, un incontro ideato per dare visibilità al lavoro e all’impegno profuso dagli studenti e dalle studentesse delle scuole “Istituto Comprensivo Cornuda” di Maser e “Scuola secondaria Terrazzano” di Rho, che hanno partecipato al programma Crescere che impresa! nell’anno scolastico 2020-2021.
Un momento di incontro e confronto che ha avvicinato le famiglie e la comunità locale, dove i veri protagonisti sono stati gli studenti e le studentesse delle rispettive scuole.
L’incontro si è realizzato grazie al contributo di Generas Foundation nell’ambito dell’iniziativa Edunauta, e ha visto la partecipazione della Dott.ssa Giulia Gurioli, Presidente di IREP (Rho), e della Dott.ssa Antonella Candiotto, Vicepresidente di Assindustria Veneto Centro (Maser), e i sindaci dei due Comuni: Claudia Benedos, Sindaca di Maser, e Andrea Orlandi, Sindaco di Rho.
Gli alunni dell’Istituto Cornuda di Maser, in presenza, e della Scuola Terrazzano di Rho, collegati a distanza, hanno presentato le loro idee imprenditoriali:
Dalla classe 3D dell’I.C. Cornuda di Maser, Carolina Melchioretto ha proposto l’app «AED» (App Emergenza Donna) una soluzione digitale d’aiuto per le donne vittime di violenza; Lorenzo Gentile ha ideato invece un BikePark, ovvero aree in cui i sentieri sono percorribili esclusivamente in discesa e con apposite biciclette downhill; Giordano Bortolato ha pensato a “Incroci culturali a Villa Barbaro”, un palinsesto di eventi per trasformare gli spazi di Villa Barbaro di Maser in un luogo di scambio culturale e di dialogo intergenerazionale.
Dalla Scuola secondaria Terrazzano di Rho hanno partecipato gli alunni della classe 3D con “Double Click: S.O.S. studio & ritorno alla natura” (che prevede la realizzazione di un luogo fisico per il ritrovo extrascolastico, e una piattaforma didattico-culturale online); della classe 3E con l’idea “coMenius: la ludoteca intelligente” (uno spazio aperto e inclusivo dedicato al gioco e alla formazione); della classe 3F con il progetto “Diamo una seconda vita agli oggetti” (l’allestimento di due spazi all’interno dell’edificio scolastico volti ad offrire un Creative LAB ed un mercatino dell’usato).

