Una delle necessità imprescindibili in questo momento di eccezionale insicurezza è garantire il proseguimento della didattica per i tanti studenti che si trovano a casa in seguito alla chiusura delle scuole.

Junior Achievement Italia e ABB condividono l’impegno a garantire la continuità nell’educazione imprenditoriale e a trasferire così ai giovani competenze tecniche e trasversali indispensabili per il loro percorso di studi e di carriera. Grazie al forte investimento in tecnologie digitali messo in atto da JA Italia nei recenti anni, l’attività delle classi e dei dream coach volontari d’azienda che le supportano può continuare senza sosta. E così sta avvenendo proprio in questi giorni, anche nelle aree più fortemente colpite, come quella bergamasca.

La partnership tra JA Italia e ABB si rinnova da ormai 15 anni, con iniziative di orientamento e imprenditorialità per i ragazzi diventate per ABB strategiche per le proprie attività di investimento sociale verso la collettività.

La collaborazione tra JA e ABB si concretizza ogni anno nell’impegno di 35 dipendenti dell’azienda che hanno dato la loro disponibilità a diventare Dream Coach volontari di JA. Ognuno di loro sta seguendo da remoto una classe partecipante alle proposte didattiche di JA Italia, come Impresa in azione.

“Il ruolo di Dream Coach mi ha sempre coinvolto emotivamente, da genitore mi rendo conto di quanto sia importante per i nostri ragazzi riuscire a “vedere” concretamente il loro futuro nel mondo del lavoro. In momenti come quello che il nostro paese sta vivendo, le emozioni sono oltre ogni misura. Mi trovo ad assistere una classe che vive nell’area della bergamasca più colpita da covid-19. L’entusiasmo coinvolgente che i ragazzi e le ragazze hanno mostrato attorno al loro progetto, prima di questa emergenza sanitaria, ha il diritto di non spegnersi e quindi noi Dream Coach abbiamo il dovere di dar loro tutto il sostegno di cui necessitano per sviluppare la loro creatività.” afferma Fabio Facchinetti, in ABB da 25 anni e alla sua prima esperienza nel ruolo di Dream Coach.

 

Essere imprenditori e guidare un’azienda significa anche affrontare cambiamenti, imprevisti e talvolta delle vere e proprie emergenze.” afferma Alessio Radice, veterano tra i Dream Coach di ABB. “Quest’anno le nostre “Imprese in azione” si trovano ad affrontare una sfida in più; quella di nascere e crescere in un contesto profondamente cambiato e volatile, a partire dalle modalità di fare aula, di interazione tra i componenti dell’Impresa e di ingaggio con i propri Dream Coach. Questa per me è una grande opportunità, le idee e le imprese che sapranno distinguersi saranno sicuramente più solide e più agili nell’adattarsi ai futuri cambiamenti senza farsi trovare impreparate.”

Impresa in azione è il programma in cui le classi partecipanti costituiscono delle mini-imprese a scopo formativo e ne curano la gestione, dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato. Il percorso, già da tre anni, è stato implementato con una piattaforma didattica grazie alla quale oltre 40.000 studenti, ma anche docenti e volontari d’azienda, hanno potuto attingere anche da remoto, fornendo contestualmente anche delle competenze digitali sia ai giovani che agli adulti.

Il volontariato a scuola rappresenta, oltre a una forma evoluta di responsabilità sociale d’impresa ancora poco diffusa tra le aziende italiane, un’efficace modalità di empowerment delle proprie risorse umane che, messe nella situazione di “guidare” una squadra di studenti nel loro processo formativo, possono sperimentare e potenziare doti quali la leadership, la capacità di pianificare e gestire le risorse, dare feedback, interagire con pubblici inediti.