Più di 150 studenti delle scuole superiori della regione hanno presentato alla Giuria le proprie mini-imprese.

Ai Campionati Nazionali di Imprenditorialità a Milano il 5-6 giugno, insieme alle scuole di tutta Italia, anche il team Jecogames.

Sì è tenuta ieri la Competizione territoriale dell’Emilia-Romagna di Impresa in azione, il programma di educazione all’imprenditorialità di JA Italia, accreditato al Ministero dell’Istruzione, che ha coinvolto oltre 150 studenti finalisti delle scuole secondarie di secondo grado dell’Emilia-Romagna. I ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro idee durante un’audizione a Bologna, presso la sede di Unioncamere Emilia-Romagna, storico partner dell’iniziativa, che ha visto vincitori studenti e studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore “Remo Brindisi” di Comacchio (FE).

Gli alunni e alunne che prendono parte a Impresa in Azione mettono alla prova la loro creatività, determinazione e competenze dando vita, guidati da insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari, a mini-imprese di cui curano la gestione in tutti gli aspetti: dal concept dell’idea al suo lancio sul mercato.

Dalla competizione è emersa vincitrice la mini-impresa Jecogames della Classe 3A dell’Isitituto di Istruzione Superiore “Remo Brindisi”, di Comacchio (FE) che parteciperà ai Campionati Nazionali di Imprenditorialità del 5-6 giugno, a Milano. Il team ha prodotto Naturalando, un gioco da tavolo educativo ed ecologico che promuove il territorio dell’Emilia-Romagna attraverso la scoperta delle sue bellezze naturali, storiche e culturali.

Durante i Campionati Nazionali di Imprenditorialità, gli studenti finalisti dell’Emilia-Romagna si confronteranno con i vincitori delle altre competizioni territoriali di Impresa in Azione, ma anche con alunni di altre scuole secondarie di secondo grado che hanno svolto un diverso percorso di PCTO orientato allo sviluppo della competenza imprenditorialità. La classe che in quest’occasione si aggiudicherà il titolo di Miglior mini-impresa Junior Achievement Italia avrà l’opportunità di rappresentare il nostro Paese a livello europeo nella JA Europe Company of the Year Competition, che si terrà a Istanbul dall’11 al 14 luglio.

“I giovani e le giovani che prendono parte al programma Impresa in Azione dimostrano non solo una grande creatività e impegno, ma anche competenze trasversali che vengono acquisite o rinforzate nel corso dei mesi della durata del progetto e che sono poi spendibili nel mondo del lavoro, indipendentemente dal settore che sceglieranno o dalla posizione che ricopriranno”, ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia. “Come Junior Achievement ci stiamo impegnando per la riduzione dello skill gap, un problema che riguarda tutti e chiede uno sforzo collettivo, e per formare i giovani imprenditori dell’era della digitalizzazione e della sostenibilità”.

“Quella di oggi è un’altra giornata importante – ha dichiarato il Segretario Generale di Unioncamere Emilia – Romagna, Stefano Bellei, in apertura di evento – come tutte quelle nelle quali, in una regione dove per ogni 9 abitanti c’è un’impresa, si realizza un progetto, un evento che porta la cultura imprenditoriale anche dentro le scuole, che stimola la creatività dei ragazzi, che valorizza le loro idee, la loro capacità di lavorare in gruppo e per obiettivi, di pianificare e organizzare le risorse a disposizione per sviluppare quella idea e per trasformarla in ricchezza per tutto il territorio. Come Camere di commercio da alcuni anni siamo in prima linea e pensiamo che anche questo sia un modo per sviluppare il sistema delle imprese.”

Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale per tutte le tipologie di scuola superiore. Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come “Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)” e dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, in 20 anni ha coinvolto oltre 200mila studenti italiani, oltre 7000 nell’anno scolastico 2022/2023, e oltre 400mila mila all’anno in tutta Europa.

Hanno preso parte alle giurie esperti dal mondo aziendale e delle Istituzioni:

  • Stefano Bellei, Segretario Generale Unioncamere Emilia-Romagna
  • Guido Caselli, Vicesegretario Generale Unioncamere Emilia-Romagna
  • Elia Marchini, Vicepresidente Junior Enterprise Bologna
  • Maria Cicciopastore, HR Business Architect di SAP
  • Roberto Ferrari dell’Associazione Senior Stars & Cows
  • Matteo Guzzinati, dell’Associazione Italiana Dottori Commercialisti

In Emilia-Romagna Impresa in azione è sviluppato grazie al prezioso contributo di Unioncamere Emilia-Romagna, delle Camere di Commercio di Ferrara e Ravenna, Modena, Parma, della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, Art-er e della Società “Il Colibrì”. A livello nazionale invece, il programma è sostenuto da ABB, AIDC, Amajor, Assolombarda, Bloomberg, Campari Group, Citi Foundation, Coca-Cola HBC Italia, EIT Food, Essequattro, EY, Fastweb, FIMIC, Fondazione Coca-Cola HBC Italia, HP, HSBC, Invitalia, ManpowerGroup, MoneyGram Foundation, Opinno, SAP, l’UNICEF, Unioncamere e Zurich.